Turismo accessibile ed inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità nella provincia di Trapani
Il 14 febbraio al Palazzo Riccio di Morana, tutte le associazioni che si occupano di sociale/disabili si sono riuniti per dare l’avvio al progetto “Ci sono anch’io: turismo accessibile ed inclusione socio-lavorativa delle persone disabili nella provincia di Trapani”.
Rientrante nel programma operativo regionale e finanziato dalla Comunità Europea, il progetto, che ha la durata di 23 mesi, vedrà coinvolte, per tutto il periodo, una rete di Associazioni: l’Ermes Onlus di Trapani, il Faro Onlus di Mazara, la Concordia e la Coop. sociale Gioia e Salute, in partenariato con la provincia Regionale di Trapani. Lo scopo dell’incontro è stato quello di costituire due laboratori territoriali, uno nel comune di Trapani, coordinato dall’associazione Ermes Onlus e l’altro nel comune di Mazara del Vallo coordinato dall’ente capofila, il Faro Onlus. «Questi laboratori – dichiarano i responsabili - sono volti alla realizzazione di una mappatura congiunta sui livelli di inclusione lavorativa delle persone disabili e sullo stato del turismo sostenibile, con l’obiettivo di evidenziare il fabbisogno formativo e il quadro strategico di sviluppo del settore e favorire la ricerca di aree di inclusione lavorativa, tramite degli incontri con associazioni e cooperative del settore». Il connubio lavoro e disabilità, è dunque un elemento fondamentale della vita di tutti i “cittadini” al quale oggi è necessario dare delle risposte concrete. In quest’ottica la disabilità non và vista come ostacolo al lavoro, ma come una risorsa di abilità differenti da valorizzare e sostenere all’interno di un percorso di vita più generale.
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