Consistenti passi avanti si registrano ad Acireale verso la redazione del Peba, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, uno strumento non nuovo, previsto da una normativa già dal 1986, ma che solo pochi Comuni hanno ad oggi recepito. La "città delle cento campane", in tal senso, vuole essere tra le prime, soprattutto nel sud Italia, ad andare incontro alle esigenze di quanti, residenti e non, presentano disabilità di vario genere. Un importante e decisivo atto, propedeutico alla redazione del Peba, è stato compiuto dalla IV commissione consiliare permanente con delega ai Lavori pubblici, che ha provveduto alla mappatura delle barriere architettoniche presenti nel territorio. Un lavoro lungo e certosino, frutto di una lunga serie di visite e sopralluoghi, che è stato illustrato ieri nel corso di una conferenza dai componenti della commissione, il presidente Riccardo Castro e i componenti Gaetano Di Mauro, Lorenzo Leotta, Valentina Pulvirenti e Giuseppe Vasta. La relazione elaborata segnala tutte le principali criticità riscontrate su strade, piazze, edifici pubblici del territorio comunale, frazioni comprese. «Le barriere presenti sono tante e limitano la mobilità lungo le strade dei disabili e non solo e rendono impossibile la fruizione di alcuni spazi ed edifici - ha spiegato Castro - la relazione finale conclude la parte ispettiva e descrittiva. Passeremo subito alla fase progettuale e sulla base della relazione descrittiva, con il supporto di un tecnico, sarà elaborato il Piano e quindi disposti gli interventi, secondo i fondi disponibili». Sull'argomento il sindaco Roberto Barbagallo ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalla commissione: «La nostra città e i nostri spazi devono essere accessibili e fruibili da tutti i cittadini. Dotarci di un piano ci consentirà di avere una visione chiara d'insieme e procedere con ordine all'eliminazione delle barriere architettoniche in base ai fondi che avremo man mano a disposizione. Non è solo un segnale di civiltà, ma anche di decoro». Il sindaco ha quindi annunciato l'istituzione dell'unità operativa "Arredo e decoro urbano" all'interno del settore Lavori Pubblici, che dovrà redigere un regolamento utile a disciplinare l'installazione di paletti, insegne e cartelli pubblicitari.
di Antonio Carreca
22-01-2015
di Antonio Carreca
22-01-2015